CON UNA FIAT 600D JOLLY 1961 COLLEZIONISTA GUADAGNA IL 640%
Che a ben pensarci, è il sogno di tutti; comprare qualcosa che vale poco, rivenderlo e farci una piccola fortuna.
Leggenda metropolitana o possibile realtà?
È del secondo avviso un collezionista dell’Ohio, che 43 anni fa ha comprato a West Palm Beach (Florida) per 122 dollari, una Fiat 600 D Jolly allestita da Ghia, del 1961, e che dopo averla restaurata e usata pochissimo - solo 42.000 miglia -, ha rivenduto per 78.000 dollari.
Un fatturato aumentato del 640%.
Nel 2016 ad un'asta una Jolly Ghia del 1961 era stata venduta a 122.000 dollari, ma il record - ancora imbattuto - va alla versione speciale Eden Rock realizzata nel 1956 da Pininfarina su una 600 Multipla per l'avvocato Gianni Agnelli e passata di mano per 660.000 dollari.
Un’altra testimonianza che ci fa intuire quanto le auto storiche siano un buon investimento, a patto di avere spiccate doti per riuscire a individuare un modello che, in un’ottica di rivendibilità, sia in grado di rivelarsi “vincente”.
Inoltre è necessario un requisito fondamentale: tanta pazienza.
Leggenda metropolitana o possibile realtà?
È del secondo avviso un collezionista dell’Ohio, che 43 anni fa ha comprato a West Palm Beach (Florida) per 122 dollari, una Fiat 600 D Jolly allestita da Ghia, del 1961, e che dopo averla restaurata e usata pochissimo - solo 42.000 miglia -, ha rivenduto per 78.000 dollari.
Un fatturato aumentato del 640%.
Nel 2016 ad un'asta una Jolly Ghia del 1961 era stata venduta a 122.000 dollari, ma il record - ancora imbattuto - va alla versione speciale Eden Rock realizzata nel 1956 da Pininfarina su una 600 Multipla per l'avvocato Gianni Agnelli e passata di mano per 660.000 dollari.
Un’altra testimonianza che ci fa intuire quanto le auto storiche siano un buon investimento, a patto di avere spiccate doti per riuscire a individuare un modello che, in un’ottica di rivendibilità, sia in grado di rivelarsi “vincente”.
Inoltre è necessario un requisito fondamentale: tanta pazienza.
