Chi non sarebbe tentato da una targa rotante davanti ad un autovelox? Per non parlare di una spargi-chiodi a tre punte da riservare a chi sfanala in autostrada con troppa insistenza o, viceversa, una mitragliatrice frontale quando i ruoli sono invertiti? L’idea di personalizzare la propria auto è allettante e i numerosissimi gadget montanti dal simpatico ed estroverso Q uno degli ingredienti di successo nei tanti film di James Bond. L’auto in questione era, al secolo, un’Aston Martin DB 5, prodotta in poco più di mille esemplari tra il 1963 e il 1965 e presente in 6 film della serie. Elegante e aggressiva, era l’auto perfetta per accompagnare una spia gentiluomo tra un’avventura galante e un inseguimento mozzafiato. Non a caso il design della carrozzeria era italiano e la firma quella di Touring Superleggera.