Perché l'ho scelta?
Da tempo cercavo una BMW 2002 in buone condizioni. Ma non una 2002 qualsiasi, doveva essere un modello pre 1974, data di introduzione del faro posteriore rettangolare. Ero affascinato da quel gruppo ottico circolare. Dopo qualche anno di ricerca e studio dei vari modelli, nel 2011 mi sono imbattuto in lei. Una BMW 2002 tii Romeo Ferraris. Un modello molto particolare e a tiratura limitatissima. Con la scocca e la testata del motore marchiate dallo stesso preparatore da cui prende il nome. Cambio ZF a 5 marce, un motore che risponde prontissimo ad ogni accenno di gas dell’acceleratore, un comportamento stradale molto divertente, che aiuta ad imparare l’arte dei traversi, grazie anche alla presenza del differenziale autobloccante, e due carburatori Weber 45 DCOE doppio corpo che la fanno cantare con il tipico suono delle “Bimmer” sportive a 4 cilindri. Da ultimo, un rollbar omologato per la circolazione stradale, oltre alla presenza delle cinture a 4 punti. Ogni volta che ho il tempo di calarmi all’interno del suo abitacolo, sono proiettato nel magico mondo dei campionati turismo anni ‘70 e tutti i sensi vengono rapiti e stregati da uno dei più puri piaceri di guida che abbia mai provato.

Pregi e difetti della vettura?
PREGI: - divertimento di guida; - erogazione e suono del motore; - rapidità del cambio; - precisione sterzo; - rigidità torsionale. DIFETTI: - consumo elevato di carburante; - fruibilità in città.

A chi la consiglierei?
A chi vuole imparare a guidare bene un’auto a trazione posteriore senza alcun tipo di controllo.