Perché l'ho scelta?
Perché secondo me rappresenta La berlina sportiva per eccellenza. Per la sua purezza stilistica la XJ6 prima serie è considerata da molti l’ultima vera Jaguar, perché prodotta prima che Sir Lyons lasciasse l’azienda nel 1972 e nata dalla geniale matita di Malcolm Sayer. La sua linea senza tempo ha dato vita alla lunga stirpe delle berline XJ, rispettando le regole che hanno dato vita ad ogni singola Jaguar: Grace. Pace. Space.

Pregi e difetti della vettura?
È senz’altro una vettura molto comoda e bella da guidare, con un 6 cilindri che sorprende per la sua elasticità. Vorrei sfatare il mito delle auto inglesi inaffidabili in quanto, a parte i carburatori un po’ capricciosi i primi tempi, non posso rimproverarle problemi particolari.

A chi la consiglierei?
La consiglierei a chi vuole un’auto storica, che quest’anno spegne le sue prime 50 candeline, ad un prezzo ancora accessibile, ma con una grande personalità e una grande storia da raccontare e che avrà sicuramente una rivalutazione in tempi brevi.