Dal 1966, anno di lancio, il Duetto è stata un po’ il sogno di un’intera generazione. Il primo modello ‘codalunga’, disegnato da Pininfarina, era uno spider dalla sagoma allungata che gli valse l’appellativo di “osso di seppia”. Fu la macchina di Dustin Hoffmann ne “Il Laureato”, contribuendo al grande successo ottenuto dalla vettura negli Stati Uniti. Aveva un’ottima tenuta di strada e un motore 1600 – poi anche 1750 – che riusciva ad essere sia robusto che sportivo. Una particolarità della vettura riguarda il nome: nato da un concorso pubblico, l’appellativo Duetto venne usato per pochi esemplari e poi ritirato, per un problema di copyright. Ma era così azzeccato che rimase, ciononostante, il nome ufficioso e universale con il quale lo spider è tuttora conosciuto.